Il Greenshifting si verifica quando le colpe e responsabilità ambientali delle aziende vengono scaricate sul consumatore colpevolizzandolo. L’azienda, attraverso le sue campagne pubblicitarie e claim sulle etichette dei prodotti, richiama alla responsabilità di bravo ecologista del cliente finale in un modo esasperato rispetto a quello che essa fa per ridurre il proprio impatto ambientale, con frasi come: riduci la tua impronta ecologica o ricicla questa confezione. Puntando sui consumi del singolo, o sulle buone pratiche che può intraprendere, le aziende si smarcano dal ruolo decisivo che stanno avendo all’interno dei processi legati alla crisi climatica o ambientale. La strategia di comunicazione sposta l’attenzione dell’opinione pubblica dalle azioni dell’azienda a quelle del consumatore e dal quadro d’insieme ad alcuni dati che, se estrapolati dal contesto, danno un’interpretazione distorta (a favore dell’azienda e dei suoi prodotti) della realtà. Per fare questo talvolta vengono commissionate ricerche, di parte e non approfondite, tradotte poi in grafiche impattanti per l’utente, secondo una pratica di marketing basata sulla tendenza a riportare un messaggio senza approfondirlo. Fonti: economiacircolare.com, osservatoriobilancisostenibilita.it, thegoodintown.it *** Definizioni correlate: greenwashing, greencrowding, greenlabelling, greenlighting Collegamenti esterni: Esempio di greenshifting nella mobilità elettrica
Greenshifting
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