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Sbarramento idraulico

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Sbarramento idraulico

Costruzioni, manufatti, sbarramenti e ostacoli naturali od artificiali che impediscono, modificano, deviano, alterano, regolano o interrompono il passaggio e il proseguimento naturale di un qualsiasi corso d’acqua o di una qualsiasi massa fluida. La progettazione, la costruzione, l’esercizio e la vigilanza degli sbarramenti sono regolate da norme e regolamenti emanati a livello nazionale o regionale, in relazione alle dimensioni dell’opera.

Dighe

Le dighe sono sbarramenti fluviali che creano a monte un lago artificiale o invaso. Le dighe possono svolgere uno o più compiti tra i quali:

  • laminazione delle piene di corsi d’acqua (funzioni di sicurezza);
  • serbatoi di accumulo per la produzione di energia elettrica;
  • serbatoi di accumulo finalizzati all’irrigazione di aree consortili.

Dal punto di vista normativo le dighe si suddividono in:

  • grandi dighe, di competenza statale;
  • piccole dighe, di competenza regionale.

La distinzione tra piccole e grandi dighe è fissata convenzionalmente sulla base dei valori dell’altezza dello sbarramento e del volume di invaso. I criteri ed i limiti di separazione fra le varie classi possono di conseguenza variare in relazione ai diversi ambiti presi in esame.

Invasi

Una corretta gestione dei serbatoi è importante sia al fine di assicurare il mantenimento della capacità d’invaso sia per salvaguardare la qualità dell’acqua invasata e quella del corpo ricettore.
Il progressivo riempimento di materiale solido trasportato dai corsi d’acqua dipende prevalentemente dalle caratteristiche idrologiche e morfologiche dei bacini ma la gestione dell’invaso è un problema “globale” che coinvolge problematiche connesse con la sicurezza idraulica, con la qualità delle risorse idriche e con lo smaltimento o il deposito dei sedimenti.
Per questo motivo la normativa prevede che ogni Gestore definisca il programma di tutte le operazioni necessarie al ripristino della capacità di immagazzinamento del proprio sbarramento, prevedendo tutte quelle misure di prevenzione e tutela del corpo ricettore, dell’ecosistema acquatico, delle attività di pesca e delle risorse idriche invasate e rilasciate a valle dello sbarramento (Progetto di gestione dell’invaso).

Traverse

Le traverse sono sbarramenti che determinano un rigurgito contenuto nell’alveo del corso d’acqua. Il compito principale di tali opere è quello di consentire la derivazione d’acqua di una certa portata dal corpo idrico per vari scopi (idroelettrici, potabili, irrigui, industriali, ittiogenici).


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Fonte: regione.fvg.it