Percolato
Con il termine percolato si intende il liquido contaminato che si forma in seguito all’infiltrazione di acqua meteorica in una discarica.
Questo liquido, in seguito al contatto con i rifiuti, si carica di contaminanti organici e inorganici. La sua composizione qualitativa dipende dalle caratteristiche del rifiuto, dalla diversa lisciviabilità dei contaminanti, dall’età della discarica, dal tempo di contatto e dall’intensità delle precipitazioni.
Il percolato prodotto in una discarica per rifiuti inerti ha una pericolosità e un carico di inquinanti molto inferiore rispetto al percolato generato in una discarica per rifiuti solidi urbani. Nella seguente descrizione verrà analizzato questo secondo caso.
In particolare il processo di formazione del percolato in discarica viene suddiviso in diverse fasi. La prima, detta “fase acida”, è caratterizzata da un abbassamento del pH fino a valori inferiori alle 5 unità a causa della presenza di acidi organici e di elevate concentrazioni di CO2. In questa fase aumenta anche la conducibilità del percolato e i valori di BOD e COD. Inoltre, in seguito a questo abbassamento del pH, vengono solubilizzati molti metalli pesanti presenti nei rifiuti. Nelle fasi successive si assiste ad un progressivo innalzamento del valore di pH e quindi a una diminuzione della concentrazione di metalli pesanti nel percolato.
Bisogna sottolineare che alla composizione del percolato concorrono anche le acque prodotte durante i processi chimico-fisici e biologici di degradazione dei rifiuti.