Landfarming Messa in sicurezza

Enciclopediambiente

Lavaggio chimico

Scrivici...

Invia messaggio
Lavaggio chimico (soil flushing o washing)

Trattamento chimico-fisico di decontaminazione di un suolo inquinato. L’allontanamento dei contaminanti dal terreno avviene mediante soluzioni estraenti, che vengono successivamente trattate per essere riutilizzate. Il meccanismo di lavaggio del terreno si basa sul passaggio in soluzione dei contaminanti e sul loro trasporto sotto forma di particelle sospese. Questa tecnica viene denominata Soil Flushing quando viene realizzata in-situ tramite un sistema di irrigazione e di recupero della miscela di estrazione contenente i contaminanti, altrimenti Soil Washing se praticata ex-situ previo escavazione e pretrattamento del terreno.

In funzione del tipo di fluido estraente utilizzato è possibile rimuovere diverse classi di contaminanti, si possono utilizzare:

  • Acqua calda o fredda per dilavare il terreno dai contaminanti altamente solubili e i composti organici idrofili;
  • Acqua con tensioattivi per allontanare quei composti organici adesi alle particelle del terreno come idrocarburi, benzine, oli, BTEX, solventi clorurati e IPA;
  • Soluzioni acide con HCl, H2SO4 o HNO3, per mandare in soluzione i metalli pesanti;
  • Soluzioni alcaline, contenenti NaOH o Na2CO3, per favorire la dissoluzione di contaminanti trattenuti nella frazione argillosa, in particolare i cianuri;
  • Agenti complessanti che possono essere usati in alternativa all’uso di soluzioni acide.

Questa tecnologia ha dimostrato buone efficienze per terreni caratterizzata da permeabilità maggiori di 10-3 cm/s, da un basso contenuto di sostanza organica e di argilla.

[/grve_list]


Valuta