Anidride carbonica Ciottolo

Enciclopediambiente

Clorofenolo

Scrivici...

Invia messaggio
Clorofenolo

Derivati del fenolo che si ottengono per sostituzione di uno o più atomi di idrogeno dell’anello benzenico con altrettanti atomi di cloro. Si preparano per clorurazione diretta del fenolo; l’introduzione degli atomi di cloro ne aumenta il carattere acido e il potere antisettico. Fra i derivati più importanti dal punto di vista delle applicazioni, sono: il 2,4-di-c., impiegato per la preparazione di insetticidi e diserbanti; il 2,4,6-tri-c., impiegato come disinfettante per uso esterno; il penta-c., usato nella protezione del legno e della gomma; gli isomeri orto- e para- monosostituiti, dei quali l’ orto-c. è un liquido di odore disgustoso, impiegato nella preparazione della pirocatechina e di altri prodotti organici, mentre il para-c. si presenta in cristalli incolori di odore sgradevole, dotati di azione antisettica e s’impiega come intermedio in sintesi organiche.


Valuta

 

Fonte: treccani.it